Il sesso è un collante per le coppie. Più lo si fa, più si entra in intimità. Ma non si tratta solo di emotività, di sentimenti, di esclusività: ci sono vere e proprie ragioni scientifiche per cui il sesso unisce. Un legame viene ‘cementificato’ dal sesso, per queste ragioni, psicologiche e biologiche, evidenziate da una psicologa (fonte).

Il legame si rafforza col sesso

Ossitocina. E’ conosciuta come ‘l’ormone dell’amore’, ed è una sostanza (un ormone, appunto) che abbassa i livelli di stress, aumenta il reciproco attaccamento, favorisce l’instaurazione dei legami. Non a caso, interviene anche durante l’allattamento. Durante il rapporto sessuale e i preliminari si rilevano nelle persone concentrazioni di ossitocina maggiori anche di 5 volte rispetto alla normalità. E le coppie che stanno insieme da almeno 6 mesi, ha rilevato uno studio del 2012, hanno livelli base di ossitocina più alti rispetto a chi è single o si è da poco lasciato.

Dialogo. Dopo il sesso, spesso le coppie chiacchierano. In inglese vengono chiamati ‘pillow talk’ (‘chiacchere da cuscino’) e sono momenti intimi in cui si parla di sensazioni, ci si confidano segreti, si accresce l’intimità. In questi frangenti, i legami si saldano, l’intimità cresce. E ci si sente più uniti.

Afterglow. Termine non traducibile in italiano, che si riferisce agli ‘ultimi bagliori’, il benessere che si prova anche dopo che il rapporto sessuale è avvenuto. Per molte persone la soddisfazione del sesso rimane viva anche due o tre giorni dopo l’incontro sotto le lenzuola. Sensazione piacevole e benefica che mantiene vivo il legame della coppia.

Attività cerebrale. Il desiderio attiva diverse aree del cervello. L’ipotalamo, l’ippocampo, la corteccia cingolata anteriore. Alcune aree del cervello addirittura si attivano semplicemente guardando immagini erotiche. Insomma, quando si guarda il partner si attiva la mente, e si percepisce maggiormente il bisogno di essere in intimità.