Un elenco ristretto di esperti ai quali affidare l’incarico di vagliare le migliaia di pratiche di condono edilizio giacenti al Comune, dal quale l’ente conta di incassare svariati milioni di euro. Geometri, architetti e ingegneri, che non siano in condizione incompatibilità e che non siano titolari, in qualità di progettisti, direttori di lavoro o consulenti di privati, di pratiche presentate al Comune di Marano.
L’avviso pubblico per la costituzione di una short list è stato pubblicato nella giornata di ieri. I professionisti che saranno individuati (l’incarico è per un anno) incasseranno 12 mila euro, oltre agli oneri previdenziali e Iva. Il ricorso agli esterni era stato annunciato nei mesi scorsi dal vertice amministrativo, all’indomani della scoperta di alcune anomalie proprio sul fronte delle pratiche di condono e dei relativi incassi. Anomalie sfociate in una denuncia ai carabinieri della Compagnia di via Nuvoletta e in una serie di controlli disposto dal settori economico-finanziario e urbanistica dell’Ente. Controlli di cui non si conosce ancora l’esito. Bando pubblicato, insomma (ed era ora), ma non poteva certo mancare l’abituale “perla”. Nell’avviso infatti non è specificato il giorno entro il quale poter presentare le domande. L’avviso è a firma dell’ingegner Pasquale Di Pace, di cui tanto si è già detto nel corso degli ultimi mesi.