Hanno fatto irruzione nello stadio comunale nel cuore della notte, tra sabato e domenica, riuscendo a portare via – secondo le prime informazioni – cavi di rame e altro materiale funzionale all’accensione dell’impianto elettrico della struttura. Non è la prima volta che lo stadio di via Falcone, in passato sede delle gare infrasettimanali del Napoli nonché di prestigiosi meeting di atletica leggera, finisce nel mirino dei malviventi. Quella che ha agito l’altra notte è una banda specializzata, forse la stessa entrata in azione poco meno di un anno e mezzo fa, quando dal Comunale furono asportati quasi tutti i cavi dell’impianto elettrico. Un danno enorme, anche in termini economici, che costrinse gli sportivi del territorio ad allenarsi al buio per diversi mesi. Il colpo messo a segno l’altra sera – al di là dei danni materiali arrecati alla struttura – si è segnalato soprattutto per l’audacia dei malviventi, entrati nello stadio con tanto di auto, poi parcheggiate sulla pista d’atletica per diversi minuti. I banditi, che ben conoscevano l’impianto, hanno scandagliato i tombini presenti ai lati della pista, dove passano i cavi che alimentano il quadro elettrico. Il bottino non è stato ancora quantificato. Solo oggi, infatti, i gestori della struttura, affidata qualche anno fa dal Comune ai privati (un’associazione sportiva di Pozzuoli), dovrebbero sporgere denuncia ai carabinieri della locale Compagnia.

Commenti