Sentieri e cantine, anche a Natale Ischia rivela la sua anima

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Scoprire l’anima dell’isola d’Ischia d’inverno. Apprezzandone le tradizioni enogastronomiche e lasciandosi incantare dai panorami più suggestivi, sospesi tra cielo e mare, dalla cima dell’Epomeo ai canyon che conducono sull’arenile dei Maronti. Il cartellone di “Note di Natale”, il programma di eventi promosso da Comune di Forio e Pro Loco Panza, abbraccia quest’anno una versione fuori stagione di due delle manifestazioni più apprezzate, da turisti e isolani, “Andar per cantine” e “Andar per sentieri”.
“L’obiettivo è quello di valorizzare la bellezza dell’isola contadina in un periodo dell’anno tradizionalmente meno aperto a iniziative del genere, innescando una possibile a auspicata inversione di tendenza”, sottolinea Leonardo Polito, presidente della Pro Loco Panza d’Ischia, regista dell’iniziativa insieme con la sottosezione ischitana del Cai, il Club Alpino Italiano.
Quattro le date in programma (la partenza è sempre da Panza, alla sede della Pro Loco, alle 9.30), con itinerari che vedono intrecciarsi storia e natura, enogastronomia e geologia (info e prenotazioni 081 908436 – 3496125250 e www.prolocopanza.it).
Il 29 dicembre si scopre proprio la frazione di Panza: quattro chilometri attraverso un sentiero verso la punta del monte di Panza, fino  a un belvedere che invita alla meditazione finalizzata al riequilibrio psicofisico. L’escursione termina con una visita alla cantina “Antica Fattoria Greca” dove sarà possibile gustare dell’ottimi vino e prodotti tipici locali.
Il 30 dicembre largo al percorso dell’Eremo, con suggestioni natalizie sulla cresta dell’isola. Si parte dalla frazione di Fontana, attraversando una vecchia mulattiera scavata nella roccia verde, tipica di Ischia, giunge sulla cima del monte Epomeo. Il rientro per l’ antico tratturo inciso nella roccia, che poi diventa mulattiera, passando attraverso un bosco di castagni, e la discesa conducono al punto di partenza per una sosta rigenerativa al “Miscillo souvenir”.
Il 31 dicembre si esplora il “Sentiero dei Pirati”: dal verde al blu accompagnati dalla musica della chitarra. Il percorso si snoda attraverso le antiche mulattiere di Serrara (borgo contadino), Sant’Angelo (borgo marinaro), Succhivo e Panza (borghi contadini).

Seguendo le antiche vie, al ritmo di musica popolare della tradizione, tra storia, natura e suggestioni paesaggistiche si arriva nel piccolo borgo di Succhivo, dove, circondati da vigneti ed agrumeti, è prevista una sosta in una delle tipiche cantine per un assaggio di prodotti tipici.
Infine, la data del 2 gennaio è completamente dedicata alle cantine e all’ultrasecolare rapporto dell’isola d’Ischia con la viticoltura, sulla falsariga dell’ormai collaudato “Andar per cantine”, la manifestazione che si celebra tutti gli anni a settembre. Si parte alle 9.30 da Panza, con tappe in alcune delle più suggestive cantine dell’isola. Che riveleranno la bellezza e le tradizioni di un territorio che si scopre sempre più bello. Anche a Natale.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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