Miracolo a Medjugorje, la Chiesa ci ripensa: “Autorizzato il culto”

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Una svolta storica, passata quasi sotto silenzio, senza troppi clamori. Il culto di Medjugorje è autorizzato ufficialmente e da oggi tutte le diocesi e istituzioni del mondo potranno organizzare pellegrinaggi verso la piccola città della Bosnia-Erzegovina dove dal 1981 la Madonna apparirebbe ai sei veggenti, finiti spesso nella bufera per i loro raduni che da anni attirano milioni di persone da tutto il mondo.

A dare l’annuncio è stato monsignor Henryk Hoser, arcivescovo emerito di Varsavia-Praga, inviato da Papa Francesco a Medjugorje per «acquisire più approfondite conoscenze della situazione pastorale e sulle esigenze dei fedeli che arrivano, proponendo migliorie».

L’inviato papale ha rivelato la notizia all’edizione francese del portale cattolico Aleteia precisando che «il decreto della precedente Conferenza Episcopale della Jugoslavia di un tempo, che prima della guerra dei Balcani sconsigliava che i vescovi organizzassero pellegrinaggi a Medjugorie, non è più in atto». Se fino a oggi, infatti, c’era il divieto per parroci, vescovi o cardinali, di guidare pellegrinaggi verso il Podbrdo, il luogo delle prime presunte apparizioni, da oggi invece a dire di monsignor Hoser sarà possibile farlo senza più alcun problema. L’arcivescovo polacco, ha anche rivelato che «Papa Francesco ha recentemente chiesto a un cardinale albanese di dare la sua benedizione ai fedeli presenti a Medjugorje». Segno questo che il «disgelo» tra la Chiesa e la piccola città bosniaca è ormai praticamente in atto. «È il coronamento di quasi 37 anni di lotte per una giustizia e una verità che non poteva venire a galla prima», dice Paolo Brosio a Il Giornale, «chi doveva decidere la diocesi di Mostar non ha mai dato un giudizio sereno e imparziale», aggiunge, «a causa di tutti i precedenti storici che hanno condizionato la trasparenza e la verità su Medjugorje. Ricatti, problemi politici, arresti e la macchina del fango che per anni ha condizionato i vescovi. Oggi – conclude Brosio – arriva un arcivescovo mandato dal Papa che ha voluto fare luce sulla verità. Ed è epocale. Aspettiamo adesso il Papa che metta il sigillo e sono certo che questo momento arriverà presto».

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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