Bill Gates, che ormai da anni ha dedicato la sua vita al sociale dopo la sua brillante carriera nel mondo dell’informatica, ha fatto della Salute globale una delle sue principali preoccupazioni, contribuendo con la sua fondazione allo studio e alla cura di molti dei problemi che affliggono tanto le società in via di sviluppo che quelle occidentali.
Nel recente report la Fondazione Gates evidenzia un preoccupante aumento dell’incidenza nella popolazione di disturbi neurologici come l’Alzheimer, ma anche del diabete che negli USA, in particolare, sta raggiungendo picchi nella popolazione adulta estremamente preoccupanti. L’Alzheimer e la demenza, sottolinea Gates citando i dati del Centres for Disease statunitense, vedranno i casi nella popolazione adulta triplicarsi entro il 2050. Questo per fattori come la genetica, ma anche gli squilibri nella dieta che riguardano l’America e l’Occidente, oltre che altri fattori di natura sociale.
Ma non manca una forte speranza nelle parole del fondatore di Microsoft. “Penso che si possa essere fiduciosi sul fatto che ci sarà un grosso progresso su questo fronte”, ha detto infatti. In alcuni laboratori di ricerca statunitensi, leggiamo su Futurism.com, sono in progettazione strumenti per la diagnostica del cancro più efficaci, accurati ed economici di quelli attualmente in uso. In altre parole: aumentano le sfide per la salute globale, ma, grazie al cielo, aumentano anche gli sforzi e le risorse a disposizione del progresso tecnologico e scientifico.