Il TAR si è pronunciato nel merito del ricorso mosso dal Comitato promotore “Referendum eco villaggio ROM”, che viene accolto in diritto.

Lo rendono noto i consiglieri del centrodestra del Consiglio comunale di Giugliano.

“Una sentenza storica, un importante precedente giurisprudenziale – affermano -. Il Consiglio comunale dovrà presto esprimersi e decidere se dare voce o meno alla città che chiede di essere coinvolta nella scelta di costruire un villaggio ROM in zona Ponte Riccio”.

“Oggi viene fugato ogni dubbio, è nero su bianco, è sentenza – aggiungono gli esponenti dei centrodestra -. Tutti gli atti impugnati dal comitato, già oggetto di controdeduzioni presentate all’Ente, sono illegittimi e irrituali. L’unico organo chiamato a decidere nel merito è il Consiglio Comunale. Fugato, così, ogni dubbio sulla violazione della Costituzione, della Carta Sociale Europea e del TUEL con paventato rischio scioglimento del civico consesso”.

“Non vi è alcuna violazione da parte dei cittadini promotori se non il pasticcio di competenze generato dal Sindaco, dal Segretario Generale, dal Presidente del Consiglio, Prefetto e dal Ministero, che oggi perdono” concludono i consiglieri giuglianesi del centrodestra che annunciano: “È convocata una conferenza stampa già domani mattina alle ore 11,00 al settimo piano della Casa Comunale, indetta dal Comitato promotore e dai partiti di centro destra che li hanno rappresentati”.

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