Un traffico internazionale di droga tra la Colombia e la Calabria, scoperto in due anni di indagini e raccontato in 500 pagine di intercettazioni. La cocaina arrivava, nascoste tra pesci surgelati e frutta, via mare al porto di Gioia Tauro ma anche via aerea.
L’operazione Buena Ventura: cocaina tra pesce surgelato e frutta. La squadra mobile di Reggio Calabria sta eseguendo dalle prime della mattina una serie di arresti in diverse regioni italiane. L’inchiesta chiamata Buena Ventura ha ricostruito il sodalizio tra le famiglie di ‘ndrangheta Morabito-Bruzzaniti-Palamara e i cartelli colombiani. Per smerciare la droga i trafficanti calabresi avevano aperto nella Locride un negozio- copertura per la rivendita di pesci surgelati provenienti dal Sudamerica. L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica di Reggio Calabria, ha visto il coinvolgimento del servizio centrale operativo della polizia di stato e della direzione centrale per i servizi antidroga.