Le associazioni Forensi di Marano hanno denunciato il pericolo della imminente chiusura dell’Ufficio del Giudice di Pace di Marano, a causa delle carenze di personale e di risorse materiali che i comuni di Marano, Calvizzano, Melito, Mugnano, Qualiano , Villaricca si erano impegnati a mettere a disposizione con una convenzione stipulata due anni fa.

Purtroppo, le scarse risorse a disposizione dei comuni hanno impedito che gli stessi fornissero una completa dotazione di organico e di materiale, con il prevedibile accorpamento all’Ufficio del G.d.P. di Aversa, già in sofferenza per la sua cronica insufficienza di personale e della struttura..

A seguito dell’esposto delle associazioni forensi AIGA sez. Napoli Nord e “L. Palumbo”, che hanno portato alla ribalta i problemi dell’Ufficio, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli ha immediatamente convocato una riunione con i Sindaci del territorio, per cercare di individuare le soluzioni del problema, sia nell’interesse sia dei cittadini, che verrebbero privati di una rapida risposta di giustizia, sia degli avvocati del territorio, che verrebbero danneggiati nelle loro aspettative lavorative ed economiche.

Nella riunione convocata oggi dal Consiglio dell’Ordine, alla presenza del Presidente avv. Armando Rossi e del Consigliere delegato avv. Gianfranco Mallardo, hanno partecipato per le associazioni forensi gli avvocati Salvatore Nasti (Ass. “L. Palumbo”), Antonietta Panico (AIGA sez. Napoli Nord) ed i rappresentanti dei Comuni avv.ti Maria Rosaria Punzo (Sindaco Comune di Villaricca e per delega del Sindaco del Comune di Calvizzano), Miriam Marino (Assessore Comune di Giugliano), Serena Guarino (Assessore Comune di Melito), è emersa la volontà di fare ogni sforzo possibile per mantenere l’Ufficio del Giudice di Pace di Marano.

In particolare, il Comune di Giugliano ha dichiarato la propria disponibilità a partecipare alla convenzione tra i comuni del territorio, fornendo alcune unità di personale e risorse economiche.

Se tale dichiarata volontà troverà concreta attuazione, questo potrebbe rivelarsi la salvezza dell’Ufficio. I comuni si riuniranno il prossimo 30 settembre per formalizzare gli impegni assunti oggi alla presenza dei rappresentanti dell’avvocatura.

Nota stampa

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