Il terzo ritocco alla giunta Liccardo potrebbe esser ufficializzato tra la fine di aprile e la seconda settimana di maggio. Al Comune, mentre all’esterno non si parla che delle innumerevoli inchieste che vedono coinvolto l’ente e che potrebbero spingere la prefettura ad inviare una commissione d’accesso, si intensificano i rumors, i colloqui, le trattative.

Il primo cittadino starebbe per varare la sua terza o quarta squadra di governo, con un nuovo rimpasto che dovrebbe lasciare sul campo almeno duo o tre assessori. I principali indiziati sono Marina Di Palma, assessore alla Politiche sociali in quota Palladino, Nicola Paragliola, assessore all’Avvocatura in quota De Biase-Carandente, e Francesca Beneduce, assessore alla Viabilità in quota Santoro.

Conoscendo il carattere e il modo di fare del primo cittadino, siamo convinti che alla fine non si tratterà di una rivoluzione: al massimo saranno cambiate due pedine, verosimilmente la Di Palma e Paragliola o in alternativa a uno dei due Denis Scarmozzino se la vicenda Ego Eco-rifiuti dovesse finire male o Gennarino Testa, impalpabile assessore all’Urbanistica sostenuto dalla famiglia Scoppa.

Chi saranno i sostituti? Gli identikit sono stati già tracciati, ma per i nomi bisognerà attendere ancora qualche giorno o al massimo qualche settimana.

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