L’amministrazione dell’immobilismo, la maggioranza senza peso e qualità, i traffichini che vi navigano attorno e l’opposizione tutta chiacchiere e distintivo. Sui governanti della città ci siamo spesso soffermati e anche, a dire il vero, sulla minoranza, di cui abbiamo apprezzato alcune cose ma sottolineato anche le scelte infelici. gli errori, ma anche le incongruenze.

Tra queste segnaliamo la famigerata raccolta firme, quella avviata prima di Natale, per chiedere al sindaco Liccardo (in nome della cittadinanza) di farsi da parte. Ne sarebbero state raccolte tante, centinaia, migliaia, milioni, ma di quelle firme (ad oggi) non c’è ancora nessuna traccia.  Di consegna nemmeno l’ombra. Così come non c’è stata traccia di tante altre cose, a parte il dossier in prefettura: le paventate denunce contro Marra, Cupolo o De Biase (Raffaele) per i fatti del consiglio del 14 dicembre; il ricorso al Tar o la denuncia alla Procura, anch’essa da più parti annunciata o sbandierata ai quattro venti e poi. E poi? Niente o quasi, come sempre…

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